Antipasti: dalla loro storia antica fino alla tavola di oggi
Gli antipasti hanno origini arcaiche. Ecco dove, come e perché sono nati.
Pensa ad una normale cena tra amici al ristorante, magari proprio nella nostra Trattoria Bertamè. Sul menù compaiono gli antipasti, i primi piatti ed i secondi piatti. Per i più golosi troviamo anche i dolci, così da concludere il pasto in bellezza. Ma ti sei mai chiesto chi ha inventato gli antipasti, ovvero quella portata a cui non si rinuncia mai quando si va al ristorante? Oggi abbiamo deciso di fare un breve excursus storico, a caccia di curiosità, proprio dedicato agli stuzzichini: tra le portate più amate dagli italiani. Un omaggio alla storia della tavola e della cucina, ricordando da dove nascono le tradizioni di qualsiasi cena o pranzo che si rispetti. Storia dell’antipasto: dalle origini fino ad oggi
L’antipasto vede la sua origine nell’Antica Roma. Non a caso, il termine deriva da ante-paestum, che in lingua latina significa prima del pasto. Gli Antichi Romani adoravano preparare lo stomaco, prima della portata principale, soprattutto con cruditè di verdure accompagnate da salsine e fichi caramellati. Una volta concluso l’antipasto si passava al piatto unico, che prevedeva soprattutto cacciagione o pesce, per poi passare a frutta e dolci di ogni genere. Nel V secolo dopo Cristo, con la caduta dell’Impero Romano, anche l’antipasto cadde completamente in disuso. Le testimonianze storiche identificano che tale portata fu reintrodotta nel Cinquecento, quindi in epoca rinascimentale, per poi essere consolidata nell’Ottocento, soprattutto in Italia e Francia, grazie agli chef di corte che sperimentavano nuove creazioni basate su stuzzichini innovativi. Se, in quell’epoca, l’antipasto era appannaggio per lo più di classi sociali agiate, alcune tra le entrée più famose della cucina italiana si basano su piatti poveri. Tra queste è impossibile non menzionare la classica bruschetta con olio d’oliva e aglio, ricavata riscaldando gli avanzi del pane del giorno prima, o le olive ascolane. Inoltre, in tema di antipasti, è impossibile non menzionare la tradizione italiana dei lavoratori della terra.
Siamo nel secondo dopoguerra, in un Paese pieno di ferite e cicatrici ancora da rimarginare. L’economia si basava per lo più sull’agricoltura ed in questo contesto storico nacque la tradizione di anteporre i salumi al pasto. I contadini, per riprendersi dalle fatiche della mattinata, erano soliti a mangiare salumi e formaggi prima del pasto accompagnando il tutto da un bicchiere di vino rosso. Ai tempi era una seconda colazione, mentre oggi è sempre più usanza aprire i pasti nelle giornate di festa con un buon tagliere. Anch’essi piatti poveri, ma diventati poi simbolo dell’antipasto all’italiana in tutto il mondo. L’antipasto secondo Trattoria Bertamè Milano
Proprio alla storicità dell’antipasto, si ispirano i piatti di Trattoria Bertamè. Partendo da una scelta di materie prime di alta qualità, rielaborate con fantasia e creatività, abbiamo pensato a stuzzichini di mare, di terra o vegetariani per soddisfare tutti i palati. Sia nella scelta del crudo o del cotto, ti stupiremo con piatti sfiziosi, di sostanza e dal carattere davvero unico. Ti aspettiamo in Via Lomonaco 12 a Milano, nella vibrante zona Piola!